Il brand turistico Lago Ceresio sbarca al Pirellone

7 ottobre 2021, Milano – A Palazzo Pirelli è stato presentato questa mattina il progetto “LAGO CERESIO – Un mondo tutto da scoprire” che punta a valorizzare e promuovere sempre di più la vocazione turistica del lago di Lugano, e in particolare le sponde varesine e comasche, all’interno di un nuovo piano di sviluppo economico che coinvolgerà direttamente operatori e istituzioni.
Il lago Ceresio si sviluppa tra le province di Como, Varese e finisce in Ticino, bagnando in Italia le sponde dei Comuni di Claino con Osteno, Porlezza, Valsolda, Campione d’Italia, Porto Ceresio, Brusimpiano e Lavena Ponte Tresa.

L’iniziativa di Palazzo Pirelli è stata l’occasione per lanciare il nuovo brand Lago Ceresio, ideato da Lisa Viganò e Melek Fazan della classe 5° G1 dell’Istituto ISIS Paolo Carcano di Como, presenti e premiati nell’occasione.

L’Autorità di Bacino lacuale del Ceresio a inizio anno aveva infatti pubblicato il bando per la realizzazione di un nuovo logo rappresentativo del Lago Ceresio. Coinvolte nel progetto due scuole, per la provincia di Varese il Liceo Artistico Statale Frattini di Varese e per la provincia di Como il Setificio – Isis Paolo Carcano. Agli studenti dei due istituti era stato affidato il compito di proporre le loro idee in un’ottica di promozione turistica e di sviluppo di una strategia di marketing territoriale.

La risposta del Lago Ceresio al cambiamento delle abitudini del turista

Cambia la voglia di viaggiare e di vivere la vacanza. Archiviati i viaggi con destinazioni lontanissime, il turista cerca qualcosa di nuovo da vivere in prima persona e da ripetere all’infinito, magari su nuovi circuiti, per provare la stessa esperienza. È il caso delle ciclovie, dei percorsi sacri, dei cammini lungo la via Francisca, per godere della natura, per vivere in prima persona sensazioni uniche. Ritrovarsi con se stessi e ricominciare dalle piccole cose è sicuramente la nuova tendenza del turismo.

E il Ceresio non sta certo a guardare, tutt’altro, ha avviato una nuova programmazione per rendere sempre più fruibile il proprio territorio, le sue bellezze naturali e per assicurare al turista una vera e propria esperienza wild.

In occasione dell’incontro a Palazzo Pirelli di oggi, quindi, l’Autorità Lacuale di Bacino ha spiegato le nuove linee guida, i nuovi strumenti e gli obiettivi a lungo termine.

“Un cambiamento forse dettato anche dalla “paura” post pandemia, ma sicuramente una scelta più consapevole di vivere la vacanza senza troppo stress. – commenta Giovanni Bernasconi, Vice Presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla – Per tanti anni abbiamo parlato di economia legata allo sviluppo del turismo e della cultura, ma per sviluppare azioni univoche è necessaria una preparazione perché non ci si può improvvisare. Proprio per questa ragione negli ultimi anni abbiamo allacciato nuove collaborazioni con Enti e Istituzioni già vocati a queste attività. Abbiamo deciso di partecipare, per esempio, all’azione di marketing territoriale della Camera di Commercio di Como-Lecco e, a breve, il nostro Ceresio andrà in onda su Cremona 1 con Piero Brazzale, nella trasmissione “I Gioielli sotto casa”, ma è solo un esempio perché i canali aperti e le collaborazioni avviate ci stanno portando ad avere forti riscontri anche a livello internazionale”.

Il turismo trova quindi una forma inedita di promozione e, proprio per questo, l’Autorità di bacino del Ceresio, Piano e Ghirla ha deciso di investire in una comunicazione rinnovata su più canali: social, web, video, storytelling, materiale promozionale, partecipazione a eventi, a fiere, a convegni legati al settore turismo. Il tutto non solo sui canali nazionali, ma anche su quelli internazionali. Non solo proposte “mordi e fuggi”, ma un circuito di idee e di progettualità per fidelizzare il visitatore e accompagnarlo in un “Piccolo mondo antico”.

Tra le experiences più richieste sul Ceresio, quella legata alle ciclabili.

“Non possediamo solo bellezze stereotipate e cui siamo abituati – sottolinea Massimo Mastromarino, Presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla -, ma abbiamo la possibilità di offrire dei programmi alternativi fatti a misura di turista. Ma è solo portando in rete queste meraviglie che riusciamo a rompere i confini e a promuovere il territorio ad ampio respiro non solo nel circondario, ma in tutta Italia e anche in Europa. I nostri percorsi infatti sono un piccolo gioiello da vedere e da vivere”.

La Lombardia, il turismo lacuale e il Lago Ceresio

Non solo mare e montagna, l’estate 2021 ha dettato un nuovo trend: gli italiani amano trascorrere le proprie vacanze sui laghi. Sarà l’effetto pandemia che ha cambiato la voglia di viaggiare, portando le persone a esplorare i luoghi vicini o a solcare gli specchi d’acqua con un motoscafo o un battello della Navigazione Lago di Lugano, oppure il piacere di scoprire una vacanza più tranquilla, di sicuro i dati confermano che la meta ideale sono i laghi alpini e, in particolar modo, il Lago Ceresio.

Il Lago che si sviluppa tra le province di Como, Varese e finisce in Ticino, è stato uno dei più gettonati sia dagli italiani che dagli stranieri. Secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Varese, queste destinazioni sono cresciute dell’11,4% e, addirittura, sul Lago Ceresio si è passati dalle 2.968 presenze del 2019 alle 7.479 di quest’anno (+152%).
Stessa sorte anche sulla sponda comasca che ad agosto 2021 (sul dato 2020) il turismo è cresciuto del + 117,7% dato rilevato da PoliS Lombardia per i comuni che appartengono all’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla (Carlazzo, Benelario, Porlezza, Claino con Osteno e Valsolda).

“Il contesto lacustre, poco affollato e ricco di tradizioni e di natura attraggono una diversità innumerevole di turisti: dalle famiglie con bambini, agli amanti del trekking, agli sportivi in genere fino agli appassionati d’arte. – spiega Giovanni Bernasconi – In questi luoghi è possibile scoprire degli ecosistemi unici, ma soprattutto si possono esplorare nuove forme di turismo come quello enogastronomico attraverso le visite di piccole aziende agricole”.

 

Marco Baruffato

Direttore - Associazioni, Cultura ed Eventi. Scrivi una mail a direttore@lavocedelceresio.it

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