Porlezza e dintorni: come combattiamo il Coronavirus

CoronavirusIl Coronavirus (o Covid 19) si sta diffondendo molto velocemente (quasi 1.000 contagi al giorno) ed è per questo che il governo sta adottando misure sempre più stringenti per poter contenere l’epidemia.

Attraverso un percorso di due Dpcm (Decreti del Presidente del Consiglio) l’esecutivo ha dichiarato l’Italia Zona protetta, motivo per cui ogni spostamento da comune a comune deve avvenire per motivi di lavoro, di salute o emergenziali.

Per quanto riguarda le attività produttive, attualmente Bar e ristoranti sono obbligati a chiudere alle 18, ma è ancora tutto molto vago per tanti esercenti che svolgono attività differenti, come ad esempio centri estetici e parrucchieri. Inoltre restrizioni maggiori sono caldeggiate da più ambiti sia della politica, sia della cittadinanza, tanto che si parla già di un possibile nuovo decreto, forse oggi stesso.

Tuttavia, nella nostra zona è in atto un iniziativa molto importante, partita dal proprietario del bar “La Ravignasca” Luca Ricasoli (in fotografia qui a sinistra, ndr). Lui per primo e poi numerosi commercianti di Porlezza e dintorni al suo seguito,hanno chiuso e stanno chiudendo di loro spontanea volontà per arginare il diffondersi del virus, il nostro nemico invisibile.

Raggiunto da noi il sign. Ricasoli ha voluto sottolineare come «tenere aperte le attività produttive in questo momento è inutile e dannoso per la nostra salute. Visto che l’importante è salvarsi la vita, dovremmo chiudere tutto per due settimane, per poi ripartire tutti insieme». Conclude, infatti, con una forte esortazione a tutti, commercianti e non: «Contro questo Coronavirus dobbiamo essere uniti tutti noi, al di là delle istituzioni e delle nostre divisioni concorrenziali».

Le attività che hanno aderito all’inziativa

Si tratta senza dubbio di un’iniziativa encomiabile che avuto un vasto seguito, tanto che l’elenco di coloro che hanno aderito che riportiamo di seguito è in costante aggiornamento:

  • La Ravignasca
  • Bar Bon
  • Ristorante la Vigna
  • Crotto del Lago
  • Il Ritrovo
  • La Taverna
  • La Solitaria
  • Skizzo
  • Perry’s
  • King Pub
  • Shaker Cafè
  • Wine Bar Osteria
  • Il Minestraio
  • La Santa
  • El Chiringuito
  • B-Loved
  • Portodiciotto
  • Albergo Dongo
  • Wine Fashion
  • Pink Panter
  • Modulus
  • Pizzeria pinguino
  • Ristorante Replay
  • Crotto la Giazzera
  • Enjoy Bar
  • Bar Marino
  • Crotto Calbiga
  • Little Italy
  • Crotto Bottari
  • On The Road 13 Buba’s Bar
  • L’Incontro
  • Bar Cima
  • Osteria de Cin
  • De Gusta
  • La Rotonda
  • Millenium Bug
  • Bar La Stazione
  • Antico Crotto
  • Villa Maria
  • Il Pellegrino
  • Laghetto bianco

L’iniziativa poi vede proliferazioni spontanee anche in settori completamente diversi:

  • Estetica Armony
  • Centounidici Beauty & Bakery
  • Vaalda Grotta del Sale
  • Vania Nails
  • Estetica Dimensione Donna
  • Look Mania
  • Intimo Maggi
  • Lavanderia Clean center
  • Bj Store Carlazzo
  • Taglia Più
  • Roberta Mambretti
  • Al Diciassette
  • Raimondo Hair Diffusion
  • Guastella Gioielli (entrambi i negozi)
  • Fioreria del Lago
  • Wonderland emporio delle meraviglie
  • Onoranze funebri Bugna
  • La Nuvola
  • Bruno e Angelo Sala – Tutto casa
  • REP
  • VV Benessere
  • Merceria Fraquelli
  • Edicolsolda
  • Dacci un taglio
  • Max Store
  • Zizzo Auto
  • New Zoolandia Pet Shop e Toelettatura
  • Nuova Sae Tre
  • Cose Belle
  • Fashion Line Estetica e Acconciatura
  • Pozzi Shop
  • Foto studio Tre
  • Selva Arredamenti Show Room Carlazzo
  • Azienda Agricola Casarini Luigi
  • Ricci e Capricci
  • Sala e Travella arredamenti

Invito chiunque stia chiudendo la propria attività sul nostro territorio spontaneamente a segnalarcelo.

Vedremo, come è molto probabile, se i nostri esercenti abbiano anticipato le notizie del governo, restando in attesa di un quadro definitivo anche per i frontalieri.

Solidarietà e unione

Voglio concludere questo bellissimo spaccato di Italia, porgendo totale solidarietà a tutti coloro che sono contagiati, confinati in quarantena forzata, ricoverati nei reparti di terapia intensiva, a tutti nostri medici che fanno orari inumani da giorni, ai volontari della protezione civile e alle forze dell’ordine.

Questa battaglia contro il Coronavirus la vinciamo solo con questi gesti e stando a casa, perché il nostro sistema sanitario è ad un punto dal collasso.

Paolo Muttoni

Redattore - Amministrazioni e Territorio. Scrivi una mail a paolo.muttoni@lavocedelceresio.it

Un pensiero su “Porlezza e dintorni: come combattiamo il Coronavirus

  1. Siete grandi!!!! Grazie di cuore x il Vs sacrificio…uniti vinceremo ci rialzeremo noi tt saremo con voi x sostenervi x ricominciare!!!!

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