Elezioni Federali Svizzera: chiarimenti e previsioni

Il 20 ottobre si voterà nella vicina (anzi vicinissima) svizzera per le “Elezioni federali” cioè per il rinnovo degli organi della confederazione elvetica.

Organi dello Stato

Il sistema costituzionale svizzero è fondato su tre organi: il Consiglio Nazionale, il Consiglio degli Stati e il Consiglio Federale.

Il Potere Legislativo

Il Consiglio Nazionale (200 membri) è la camera bassa del parlamento elvetico eletta con un sistema proporzionale su base cantonale per cui ogni cantone ha un numero di membri stabilito da eleggere, ed ogni partito all’interno dei singoli cantoni prenderà un numero di seggi proporzionale al numero di voti ottenuto. Ad esempio: il “Cantone A” assegna 10 seggi: il “Partito 1” prende il 50% e quindi ottiene 5 seggi.

Il Consiglio degli Stati (46) è la camera alta e la sua elezione è diversa da cantone a cantone.

Il Potere Esecutivo

Il governo del paese (composto da 7 membri) prende il norme di Consiglio Federale, caratterizzato da un particolare metodo di elezione e composizione, unici al mondo. Difatti, la Svizzera è l’unica repubblica direttoriale ancora in vita, nel senso che i “consiglieri federali” (i ministri) sono a capo di un determinato dipartimento che ha al suo interno numerosissime materie e, elemento più importante, sono posti tutti sullo stesso piano. Da questo deriva, quindi, che il Presidente della Svizzera, nel corso dei 5 anni di confederazione, cambia con cadenza annuale. In poche parole, i consiglieri federali, a rotazione annuale, assumono le funzioni di Presidente (ovviamente questo non comporta alcun potere). Il Consiglio Federale è eletto ogni 4 anni dall’Assemblea Federale (Consiglio degli Stati – Consiglio Nazionale) ed è chiaro come i membri siano di partiti diversi, come una sorta di “coalizione perenne”, anche se questa è una definizione impropria.

Elezioni Federali Svizzera: i Partiti in campo 

Come si evince dalla descrizione delle assemblee da eleggere il sistema partitico elvetico è molto particolare, dato che un piccolo partito con bassissime percentuali può ambire ad avere seggi in parlamento in una o nell’altra camera. Quindi è funzionale dividere i partiti in corsa per la singola assemblea:

Consiglio nazionale Consiglio degli stati
Unione democratica di centro
Partito socialista svizzero
Partito liberale radicale
Partito popolare democratico
Partito ecologista svizzero
Partito verde liberale della svizzera
Partito borghese democratico
Partito evangelico Svizzero
Unione democratica federale
La sinistra
Lega dei ticinesi
Partito popolare democratico
Partito liberale radicale
Partito socialista svizzero
Unione democratica di centro
Partito ecologista svizzero
Partito borghese democratico
Partito verde liberale della svizzera
Il collocamento dei partiti: destra, sinistra o centro?

Possiamo definire in linea di massima il collocamento ideologico dei principali partiti come segue:

    • Unione di Centro: Partito conservatore classico della destra svizzera e fortemente euroscettico
    • Partito socialista: già dal nome, è il partito della sinistra
    • Partito Ecologista Svizzero: è vicino ai temi ambientali e sociali, collocabile a sinistra
    • Partito liberal radicale: è nato nel 2009 dalla fusione del partito liberale radicale e del partito svizzero, possiamo collocarlo come un partito di centro – destra con spirito europeista
    • Partito popolare democratico: è un partito di centro/centrodestra aderente al partito popolare europeo e vicino, anch’esso, a temi liberali

Come detto, il numero dei partiti che accederanno al governo sarà minimo rispetto ai candidati ed ai partiti in corsa, andiamo quindi a vedere come era composto il consiglio federale dopo le elezioni del 2015 che tendenzialmente, salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbe rimanere il medesimo nella composizione partitica:

Ueli Maurer UDC Ministro delle finanze
Simonetta Sommaruga PS Ministro dell’ambiente
Alain Berset PS Ministro dell’interno
Guy Parmelin UDC Ministro dell’economia
Ignazio Cassis PLR Ministro degli esteri
Karin Keller PLR Ministro della giustizia
Viola Amherd PPD Ministro della difesa

*il ministro e la competenza è per semplificare.

Elezioni Federali Svizzera: come andranno?

Mettiamo a confronti le percentuali prese da partiti nel 2015 con i sondaggi che circolano (Corriere del Ticino, Swiss info). La tendenza sembra portare ad un boom dei verdi rispetto alle elezioni del 2015, con una sostanziale tenuta di tutti gli altri partiti.

2015 2019 +/-
Unione democratica di centro 29.4% 26.8% -2.6%
Partito socialista svizzero 18.8% 18.7% -0.1%
Partito liberale radicale 16.4% 16.7% +0.3%
Partito popolare democratico 11.6% 10.2% -1.4%
Partito ecologista svizzero 7.1% 10.5% +3.4%
Partito borghese democratico 4.1% 2.6% -1.5%

 

Paolo Muttoni

Redattore - Amministrazioni e Territorio. Scrivi una mail a paolo.muttoni@lavocedelceresio.it

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