Lago Ceresio al Festival dei Laghi per la sua IX Edizione
Giunto alla sua IX Edizione, il Festival dei Laghi chiama a raccolta tutti gli anni i laghi più belli d’Europa, coniungando promozione turistica e enogastronomica, grazie a “Bontàlago”, la mostra mercato dedicata alle eccellenze enogastronomiche ed artigianali dei paesi che si affacciano sui laghi europei.
38 laghi italiani e 16 europei quest’anno hanno risposto alla chiamata e fra questi era presente, per il quarto anno consecutivo, il nostro amato Lago Ceresio, o Lago di Lugano.
Principale obiettivo della delegazione inviata sul posto grazie al contributo e al sostegno dell’Autorità di Bacino, del Comune di Claino con Osteno e della Pro Loco di Porlezza era “far conoscere al maggior numero di turisti possibile il nostro territorio, invitandoli a venire a visitare le terre del Ceresio, con le sue bellezze naturalistiche, artistiche e molto altro ancora”.
Tutto il Ceresio era rappresentato dal team costruito appositamente per l’occasione (Melania Pizzagalli, Heidi Aster, Giuseppe Pellegrino e il sottoscritto), dalla sponda Comasca a quella Varesina, senza eccezioni, compresi gli amici della Navigazione Lugano e i tanti musei (e non solo) che hanno voluto contribuire con del materiale divulgativo dedicato ai turisti.
Il turismo lacuale, del resto, è un fenomeno in costante crescita: secondo il Rapporto sul Turismo in Italia, il turismo sugli specchi d’acqua interni nel nostro Paese rappresenta l’8,4% del totale con una fortissima presenza di stranieri che hanno raggiunto i 25 milioni di presenze.
Per questo dobbiamo assolutamente dimostrarci ricettivi e collaborativi di fronte a manifestazioni come questa, ma sopratutto dobbiamo diventare attivi nella promozione del nostro territorio non tanto come singole località turistiche, quanto come una meta turistica di più ampio respiro rappresentata appunto dal Lago Ceresio.
Non solo questo rende più appetibile per il turista i nostri piccoli ma bellissimi comuni delle Valli Ceresio, ma contemporaneamente consente agli stessi di unire le forze e le risorse per fare una promozione certamente più efficace. Il lago d’Iseo ne è l’esempio concreto, divenuto ormai meta turistica conosciuta in tutto il mondo, in grado di comunicarsi non come unità ma come insieme, ricco di preziosi elementi paesaggistici, culturali, enograstronomici che ne fanno, appunto, ambita meta per turisti da ogni parte d’Europa e non solo.
Per cui, se è vero che unione fa la forza… è giunto il momento di unirsi per affrontare insieme la sfida, nell’attesa della X Edizione del Festivale dei Laghi.
Qui un piccolo video che riporta l’intervista di Melania Pizzagalli per Teleboario.