LILT Gravedona: “l’arte della visita senologica perfetta”

Il 5 ottobre alle 18, presso la Sala Congressi dell’Ospedale Moriggia-Pelascini di Gravedona, si terrà la conferenza “L’arte della visita senologica perfetta”. Il relatore, Giorgio Macellari (chirurgo senologo), nonché autore insieme a Bettina Ballardini del libro “Senologia clinica- L’arte della visita senologica perfetta”, è stato invitato dall’Accademia di Senologia e dalla delegazione LILT di Gravedona “per una riflessione filosofica ed etica sulla Medicina”. Una conferenza dunque aperta a tutti, non solo agli “attori della medicina”, ma anche a chi sta dall’altro lato: pazienti, ex-pazienti e chiunque fosse interessato al tema. Perché una parte fondamentale di questa conferenza sarà dedicata alla riflessione su come la Medicina sia Personalizzata e Partecipativa: l’importanza, dunque, del rapporto con il paziente, cardine di ogni iter medico. Un rapporto sincero, solido, biunivoco, che permette anche nei momenti più bui di avere una forza solida su cui appoggiarsi.

Come è riportato nell’introduzione del libro sopracitato “Visitare una persona non è affatto semplice, si tratta sempre di un’azione incredibilmente complessa che si svincola dai legami con l’abilità tecnica e si ramifica nelle dinamiche della relazione.

La professione medica è tuttora – nonostante la sua perdita di prestigio, i deragliamenti verso la medicina difensiva, gli assalti delle pseudo-medicine, le minacce di una deriva tribunalizia e la penuria delle risorse – un’esperienza affascinante, sicuramente unica: fare il medico è un privilegio che permette di vivere un rapporto intimo con la sofferenza e di percepire l’emozione dell’averla eliminata o attenuata E ridare la salute – o solo la speranza di poterla recuperare – costituisce una delle più̀ nobili imprese umane..

Parlare quindi di partecipazione, in Medicina, è entrare nel vivo di un rapporto intimo, personale e unico, un rapporto che coinvolge non solo medico e paziente ma si allarga ai familiari e a chi percorre insieme al paziente il cammino.

Al termine della conferenza seguirà un’apericena.

Per ulteriori informazioni contattare:

Antonia Calabrese: antonia.calabrese97@gmail.com

Martina Marveggio: marti.marvi@gmail.com

Redazione

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