Al via Cortintelvi 2023

Centro Valle Intelvi – Si alza il sipario questa sera su Cortintelvi 2023, la 4^ Edizione del Festival Internazionale di cortometraggi, documentari e animazioni, che debutta a Laino, a Palazzo Scotti. Madrina d’eccezione per questa prima serata la regista comasca Guia Zapponi, con il suo “Soul Travel”, presentato al Festival del cinema di Cannes nel 2019.

Il progetto, che ha preso forma proprio in Valle d’Intelvi grazie all’idea del fotografo Andrea Priori e del Presidente dell’Associazione Amici del Museo di Casasco Intelvi, Alfredo Zecchini, si è confermato un Festival di successo e catalizzatore di attenzione verso gli innumerevoli artisti sparsi in tutto il mondo, tant’è che, anche quest’anno, sono stati presentati 149 lavori, provenienti da tutti i Continenti.

Un evento di grande interesse che ha ottenuto, ancora una volta, il patrocinio del Consiglio di  Regione Lombardia, a cui si è affiancata anche la Camera di Commercio Como-Lecco, oltre alle Amministrazioni Comunali che ruotano intorno alla Valle d’Intelvi e al Lago di Como, nonché quella di Como, alle Associazioni culturali intelvesi, ai partner privati che da sempre sostengono l’evento.

Grande novità di quest’anno l’idea di un programma itinerante fuori dalla Valle d’Intelvi. Sono infatti previste delle serata a Palazzo Cernezzi a Como, sede dell’Amministrazione Comunale, sul lago a Tremezzina e ad Argegno oltre agli appuntamenti nei borghi della Valle d’Intelvi. Diciassette le serate in tutto per presentare i finalisti oltre a un fine settimana di gala, il 26 e il 27 agosto, per le premiazioni.

La storia del Festival

L’idea parte dai grandi nomi che, nei decenni, lavorarono sul grande set a partire da Armando Zanotta, precursore del cinema muto in Italia negli anni Venti del ‘900, Angelo Novi, uno dei più importanti fotografi di scena che ha collaborato con Sergio leone, Bernardo Bertolucci, Pier Paolo Pasolini, Nino Rota, compositore di tantissime e famose colonne sonore di film e vincitore di un Premio Oscar e Tiberio Colantuoni, fumettista e vignettista conosciuto in Italia e all’estero e, per quarant’anni, matita nelle produzioni di Walt Disney. Proprio da questi grandi personaggi è nata l’idea di portare in Valle d’Intelvi un evento cinematografico per ricordare i professionisti originari proprio del territorio. Da qui ha preso forma l’iniziativa “CortoinValle”, nell’ambito del Premio Benedetto Antelami, ma la grande svolta per un debutto su ampia scala internazionale arriva nel 2020.

“Uno stimolo importante a creare un circuito più ampio e internazionale è stato pensato quando le richieste aumentavano e, ormai non avevano più confini. – commentano gli organizzatori Andrea Priori e Alfredo Zecchini – Volevamo mettere in risalto quei personaggi nativi della Valle o in relazione con essa, diventati un punto di riferimento per la produzione artistica in campo fotografico, cinematografico e di altre arti visive. Per valorizzare ulteriormente il Festival e inserirlo nel contesto intelvese, la mostra “I protagonisti intelevesi nel linguaggio delle immagini del Novecento”.

Temi portanti di Cortintelvi 2023: Sport è vita, tema libero e animazioni.

Lo sport è vita. Il modo di vivere caotico di questa epoca crea stress e uno dei modi per combatterlo è rappresentato dallo sport come fonte di energia positiva e ricarica del corpo e dello spirito. Quindi lo sport è benessere, passione, mettersi in gioco con se stessi e con gli altri, è sana competizione, è un continuo superamento dei propri limiti, è sacrificio, è imparare a stare con gli altri. Lo sport è tante cose, diverse per ognuno di noi. Si può praticare per agonismo o per passione o solo per il benessere psicofisico che crea.

Rappresentarlo è bello quanto praticarlo.

Tema libero. Il tema libero lo decide il concorrente che crea e presenta quello che meglio crede.

Animazioni. Al fianco dei cortometraggi e dei documentari anche una sezione dedicata ai filmati di animazione a tema libero.

Selezionatissima e con esperti dagli alti profili professionali la giuria presieduta da Anna Veneroso, Chiara Boldorini, Maura Sacchi, Gigi Ceresa, Aniello Bizzoco, Gianmaria Spinelli e Andrea Priori.

Seconda tappa di Cortintelvi 2023,  Giovedì 22 giugno ad Argegno, nella Sala Polivalente Il Maglio, sempre alle 20,30 con “La rinascita culturale della Valle Intelvi attraverso gli occhi di giovani autori” con Chiara Boldorini, Luana Galli e Thomas Usan. Modera l’incontro la Presidente APPACUVI Simona Castelli. A seguire la proiezione dei cortometraggi: Miraggio di Marianna Adamo, Quel che resta di Domenico Onorato, Leggende rusticane di Lorenzo Muscoso e La Carezza di Raffaele Grasso. La serata è stata organizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Argegno.

Terzo appuntamento di giugno, il 29 alla Club House del Circolo Golf Club Lanzo. L’incontro si aprirà con un apericena (su prenotazione) e saranno presentati i cortometraggi: In montagna veritas di Luca Annovi, Cloro di Matteo Tarditi, Anton Palzer di Lukas Gellert, My name is Mifodzi di Myriam Erman e Non smettere di sognare di M. Breglia. La serata è stato organizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Alta Valle Intelvi e dall’ASD Golf club Lanzo.

Anche quest’anno la parte artistica del festival, per il vincitore la scultura di Mats Åberg,  la perfetta sintesi del territorio con le “sue genti”, la sua economia e le sue tradizioni.

Il programma completo di Cortintelvi 2023 nel sito www.cortintelvi.it

Marco Baruffato

Direttore - Associazioni, Cultura ed Eventi. Scrivi una mail a direttore@lavocedelceresio.it

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