Presepe vivente di Sora: 17esima edizione

Un paesino incastonato tra i monti, dove il tempo sembra essersi fermato. Stradine piccole, tortuose, case che sanno di antico e di sapori di nonni. A Sora, in Val Cavargna, dal 24 al 27 dicembre, si torna indietro nel tempo, in occasione del diciassettesimo Presepe vivente. Uno sguardo al passato, alla sua semplicità ricca e partecipata.

Le case, così come le cantine, si aprono al mondo. Diventano sprazzi di vita quotidiana, dove la popolazione ripropone le sapienti attività che a inizi Novecento si potevano intravedere tra i vetri delle finestre. Sotto Natale, un Presepe che vuole coniugare la tradizione cristiana con quella locale.

Percorrendo le vie, nell’aria fredda e limpida, tra odore di pini e di camino, si diventa spettatori di una realtà composta da mestieri dimenticati e da saggezze andate sfumandosi. Si incontrano lo stagnino, l’arrotino, i falegnami che danno forma vivente al legno. I contrabbandieri e i passaggi segreti dentro i camini.

Le mani sapienti delle massaie, che preparano la matuscia. Il cibo che si lega ai ritmi delle stagioni, al clima, a ciò che la terra aveva da offrire. Le filatrici, che scandivano il tempo con ago e filo, le dita abili, instancabili. I camini accesi, di quel fuoco che in quei giorni era vita e speranza. Tutto torna a rivivere, per tre giorni. In una comunione di solidarietà e vicinanza, Sora diviene un paese aperto, un paese che vuole essere guardato e riscoperto, soprattutto in questi periodi di profonda dimenticanza delle proprie origini.

Una testimonianza di amore verso il proprio paese e la propria storia, che gli abitanti di Sora e della Val Cavargna incarnano appieno, rendendo le loro case e i loro spazi, spazi di tutti.

Insieme alla suggestiva fiaccolata che da Sora giunge a S. Bartolomeo V.C., si riscopre un cammino comunitario, specie per i giovani, fino ad arrivare alla chiesa parrocchiale per la Santa Messa.

Impegno, dedizione, partecipazione e voglia di rinsaldare, anno dopo anno, i propri legami col passato, senza alcuna strumentalizzazione o commercializzazione. Lo spirito del Natale è qui vivo nella sua più pura e antica forma, quella dell’amore e della condivisione.

ORARI:

  • 24/12: dalle 18:30 alle 23:30 (alle 23:30 fiaccolata e Santa Processione, alle 24 celebrazione Santa Messa di Natale nella Chiesa Parrocchiale di S. Bartolomeo Apostolo)
  • 26/12: dalle 14:30 alle 19:00
  • 27/11: dalle 14:30 alle 19:00

Durante la manifestazione saranno in funzione dei bus navetta per il collegamento con la località di Sora.

Ulteriori informazioni sul sito www.valcavargna.com o contattando il gruppo Folcloristico della Val Cavargna.

Redazione

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