Valentina Signorello: la presidente di ASC Como si racconta

Lo sport come strumento di inclusione, crescita e comunità.

Valentina Signorello
Valentina Signorello

In un territorio come il nostro, dove il tessuto sociale è fatto di associazioni, scuole e famiglie, realtà come ASC Como giocano un ruolo fondamentale. Abbiamo incontrato la presidente Valentina Signorello per farci raccontare da vicino una realtà che ogni giorno promuove lo sport non solo come attività fisica, ma come leva educativa, sociale e culturale. Dalle manifestazioni aperte a tutti ai progetti per i più giovani, dal sostegno alle associazioni del Terzo Settore fino all’inclusione delle persone con disabilità: il lavoro di ASC Como è un esempio concreto di come lo sport possa diventare motore di cambiamento.

Sei presidente di ASC Como: ci racconti che cos’è questa realtà e qual è il suo ruolo sul territorio?

ASC Como è il Comitato Provinciale di ASC – Attività Sportive Confederate –, attivo da anni sia nello sport dilettantistico che nel Terzo Settore. Riconosciuto dal CONI, il nostro ente promuove lo sport non solo come attività fisica, ma come veicolo educativo, inclusivo e sociale. Collaboriamo con scuole, associazioni, istituzioni e famiglie per rendere lo sport accessibile, formativo e integrato nella vita quotidiana del nostro territorio.
In particolare, lavoriamo anche con associazioni che si occupano di persone con disabilità, sostenendo percorsi sportivi e relazionali pensati per valorizzare ogni persona, con le sue specificità e potenzialità.

Quali sono i principali progetti o iniziative che ASC Como sta portando avanti in questo momento?

Negli ultimi mesi abbiamo realizzato diverse iniziative che raccontano bene il nostro modo di lavorare. Una di queste è “Vivi Porlezza di Corsa”, una manifestazione aperta a tutti che ha visto la partecipazione di oltre 320 persone. È stato un momento di sport ma anche di condivisione, in cui comunità e territorio si sono incontrati in modo autentico.

Un evento molto importante è stato l’organizzazione dei Campionati Europei IBFF Fit Kids a Dongo, che hanno portato sul lago di Como giovani atleti da tutta Europa, impegnati in discipline come fitness dance, acrodanza e ginnastica estetica. Una grande festa di sport e inclusione.

Abbiamo anche realizzato la Popup Sport Zone al Parco di Sagnino, una struttura all’aperto gratuita, accessibile e multifunzionale, nata per promuovere l’attività fisica per tutte le età e migliorare la qualità della vita nei quartieri.

A ciò si aggiunge la tappa comasca del Tour della Salute, iniziativa nazionale che unisce sport e prevenzione sanitaria. In quell’occasione abbiamo offerto consulti medici gratuiti, attività motorie e momenti informativi per promuovere uno stile di vita sano.

E guardando al futuro – spiega Valentina Signorello – il 2026 sarà un anno ricchissimo: ASC Como ospiterà i Campionati Italiani di Fit Kids, evento di riferimento a livello nazionale per il settore giovanile, e il Raduno Nazionale di Jeet Kune Do, dedicato a una delle arti marziali più apprezzate in Italia. Due appuntamenti che confermano ASC Como come punto di riferimento per lo sport multidisciplinare, educativo e sociale.

In che modo ASC Como lavora per coinvolgere la cittadinanza, soprattutto i giovani?

Partiamo sempre dall’ascolto del territorio. Collaboriamo con scuole, oratori e gruppi giovanili, proponendo attività sportive, culturali e sociali costruite insieme. Usiamo i social per informare e coinvolgere, ma crediamo molto anche nel contatto diretto: creiamo occasioni reali di partecipazione, in cui i giovani possono sperimentarsi, sentirsi parte di un gruppo e imparare.

Cosa comporta, a livello personale, guidare un’associazione così radicata?

Essere presidente è una responsabilità grande, ma anche un privilegio. Significa costruire relazioni, coordinare progetti, risolvere problemi, ma soprattutto avere una visione. ASC Como è una realtà che cresce insieme al territorio: accompagnarla, orientarla, sostenerla ogni giorno è un impegno che richiede passione, ma che restituisce moltissimo.

Cosa ti restituisce, a livello umano, questa esperienza?

Mi restituisce senso. Quando vedo famiglie sorridere durante un evento, bambini emozionati per una gara, adulti che riscoprono il piacere di muoversi, capisco che stiamo facendo qualcosa di importante. Non è solo “organizzare attività”: è costruire legami, creare benessere, generare fiducia.

Quali sono le principali difficoltà e le soddisfazioni?

Le difficoltà non mancano: gestione amministrativa, sostenibilità economica, complessità organizzative. Ma ogni volta che un progetto prende vita, ogni volta che vedo le persone coinvolte e partecipi, ogni volta che qualcuno ci ringrazia… quelle sono le vere soddisfazioni. E fanno dimenticare ogni fatica.

Quali nuove sfide vuoi affrontare con ASC Como?

Vogliamo rafforzare i legami con le scuole, creare nuovi spazi sportivi inclusivi, promuovere progetti stabili legati alla salute e alla cittadinanza attiva. Puntiamo a costruire una vera e propria “scuola di comunità” dove sport, educazione e cultura camminano insieme.

Tu sei anche mamma: questo ti dà un punto di vista particolare?

Assolutamente sì. Essere mamma di due adolescenti mi aiuta ogni giorno a capire meglio i bisogni dei ragazzi, la loro fragilità ma anche la loro forza. Porto questa esperienza dentro ASC Como: cerco di creare ambienti accoglienti, dove ogni giovane possa sentirsi visto, accolto e valorizzato.

Perché un’associazione dovrebbe affiliarsi ad ASC Como?

Affiliarsi ad ASC Como – conslude Valentina Signorello – significa entrare in una rete viva, competente e solidale. Offriamo supporto tecnico, consulenze sul Terzo Settore, formazione, occasioni di promozione e visibilità. Ma soprattutto, offriamo una comunità: un luogo dove le associazioni possono crescere insieme, condividere progetti, trovare risposte e costruire futuro.
Siamo vicini anche alle associazioni che operano nel campo della disabilità, supportandole con strumenti concreti, attenzione normativa e opportunità reali di inclusione sportiva. Qui nessuno è lasciato solo: ogni realtà affiliata diventa parte di un percorso comune.

Marco Baruffato

Direttore - Associazioni, Cultura ed Eventi. Scrivi una mail a direttore@lavocedelceresio.it

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